L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello definitivo della Certificazione Unica 2025 (CU), il documento che raccoglie i redditi percepiti dai contribuenti durante l’anno precedente. Quest'anno si segnalano alcune novità rilevanti che impattano su sostituti d’imposta, dipendenti e autonomi. Di seguito una guida completa con tutte le informazioni utili.
Indice dei contenuti
- Cos'è la Certificazione Unica (CU) e a cosa serve
- Novità principali per la CU 2025
- Scadenze per la trasmissione della CU 2025
- Modelli e istruzioni per la CU 2025
- Sanzioni in caso di errori o ritardi
- Come accedere ai documenti e inviarli telematicamente
1. Cos'è la Certificazione Unica (CU) e a cosa serve
La Certificazione Unica è il documento fiscale che riassume i redditi percepiti da un contribuente nell'anno solare precedente. Include:
- Redditi da lavoro dipendente e assimilati.
- Redditi da lavoro autonomo.
- Redditi da pensione e redditi diversi.
2. Novità principali per la CU 2025
Bonus Natale da 100 euro
Introdotto nel 2024 e prorogato per il 2025, questo bonus sarà riconosciuto ai dipendenti con determinate soglie di reddito. È obbligatorio includerlo nella CU, distinguendolo dagli altri premi erogati.
Lavoro sportivo: impatti sulla CU
Con la riforma del lavoro sportivo, sia il settore dilettantistico che professionistico vede cambiamenti significativi nella modalità di certificazione dei compensi. I redditi vanno riportati secondo le nuove istruzioni dell’Agenzia.
Fringe benefit: aggiornamenti
Le soglie per i fringe benefit esenti da tassazione sono state modificate. Nella CU 2025 devono essere distinti i beni e servizi forniti ai dipendenti, indicando quelli che superano il nuovo limite.
3. Scadenze per la trasmissione della CU 2025
Le scadenze per il 2025 sono:
- 16 marzo 2025: consegna del modello sintetico ai dipendenti, pensionati e percipienti.
- 31 marzo 2025: trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate per i modelli ordinari.
- 31 ottobre 2025: termine per l'invio delle CU che riguardano esclusivamente redditi esenti o non utilizzati nella precompilata.
4. Modelli e istruzioni per la CU 2025
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili due modelli principali:
- Modello ordinario: da inviare telematicamente all'Agenzia.
- Modello sintetico: da consegnare ai percipienti.
Sono inoltre disponibili:
- Istruzioni per la compilazione: documento di supporto per compilare correttamente i modelli.
- Specifiche tecniche per la trasmissione telematica.
5. Sanzioni in caso di errori o ritardi
La mancata trasmissione o un invio tardivo comportano sanzioni amministrative che partono da 100 euro per ogni certificazione non trasmessa. Se la trasmissione avviene entro 60 giorni dalla scadenza, la sanzione è ridotta a 1/3 (33,33 euro per certificazione).
6. Come accedere ai documenti e inviarli telematicamente
I modelli e le istruzioni sono scaricabili direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. La trasmissione deve avvenire tramite il canale telematico Entratel o Fisconline, previa abilitazione.